
Credits: Bake off Italia
Io sono quella che compra un profumo solo se ha già testato il campioncino.
Che gli acquisti su internet sì, ma esclusivamente se prima ho provato in negozio.
Comprare a scatola chiusa non mi piace, voglio poter toccare con mano.
Una San Tommaso della carta di credito, insomma.
Ecco quindi che sono partita alla volta del Taste of Milano: tra le altre, la mia missione era testare Assistent, la planetaria dal sapore tenuemente vintage che avevo fino ad allora rimirato soltanto da brochure.
Prima di parlarne, mi sono detta, voglio vederla all’opera.
Volevo ammirare l’incedere con dedizione del gancio nell’incordare gli impasti, contemplare la frusta piatta trasformare farina, uova, burro e zucchero in pasta frolla, lasciarmi incantare dalla soffice e candida nuvola in cui la frusta a filo trasforma la panna fresca.
Sono rimasta affacciata al bancone del laboratorio mamme-figli del Molino Vigevano a godermi i sorrisi dei bambini mentre la loro sfoglia prendeva forma, come un piccolo miracolo, senza sforzi.
Perchè un design accattivante non basta se non c’è funzionalità e Assistent non è (solo) un oggetto d’arredamento con cui impreziosire il ripiano della cucina: ben vengano quindi la luce a led che illumina le preparazioni, la doppia ciotola in acciaio inox che con le sue diverse capienze si adatta a appetiti di coppia o di comitiva, le dieci velocità regolabili per aggiungere sfumature da chef alle nostre preparazioni.
E come per un paio di intramontabili tacchi a spillo, caratteristica importante è la solidità, perchè a nessuno piace essere lasciato a piedi sul più bello della festa: il corpo in metallo pressofuso ne garantisce la robustezza e la rende una compagna in cucina duratura nel tempo.
La ciliegina sulla torta di questo viaggio di scoperta è stata la colazione della mattina successiva: cappuccino (rigorosamente di soia) e Mokaccina, preparata insieme alla brigata di Knam nella Electrolux Taste Bakery.
Stropicciarsi gli occhi, un pò per il sonno e un pò per la bellezza della sera prima, rimasta incastrata tra le ciglia.
E poi diciamocelo, esiste qualcosa di più soave di un risveglio a base di cioccolato?
Post (e torta!) gentilmente offerti da Electrolux: in fondo la ricetta!

Credits: Taste of Milano
Ingredienti
per la frolla
200 g burro
200 g zucchero
75 g uova intere
3 g sale
1 baccello di vaniglia
8 g lievito in polvere
370 g farina debole
30 g cacao in polvere
per la crema pasticcera
1 l latte intero fresco
2 baccelli di vaniglia
240 g tuorli
170 g zucchero
60 g amido di mais
20 g farina di riso
per la ganache al cioccolato fondente
150 ml panna fresca
300 g cioccolato fondente 60%
per la crema al cioccolato e caffè
250 g crema pasticcera
250 g ganache al cioccolato fondente
30 g caffè solubile
per la ganache al cioccolato bianco
100 ml panna fresca
200 g cioccolato bianco
per la decorazione
50 g ganache al cioccolato fondente
Preparare la frolla lavorando il burro con lo zucchero e la vaniglia. Unire le uova, quindi il cacao, la farina, il lievito e il sale. Impastare il tutto e far riposare l’impasto per 30 minuti.
Versare il latte in una casseruola insieme alla stecca di vaniglia e mettere a sul fuoco. In una ciotola sbattere leggermente i tuorli con lo zucchero e aggiungere le farine setacciate. Stemperare il composto con un po’ di latte caldo e lavorare con la frusta.
Quando il latte bolle, eliminare la stecca di vaniglia e aggiungere il composto di uova e farina. Far cuocere il tutto fino a ottenere una consistenza densa e cremosa, continuando a mescolare con la frusta per evitare che si formino i grumi. Coprire con la pellicola e fare raffreddare.
Preparare la ganache al cioccolato fondente portando a bollore la panna in un pentolino, togliere dal fuoco e unirvi il cioccolato tritato. Amalgamare con una frusta finché non sarà del tutto emulsionata.
Preparare quindi la crema al cioccolato e caffè semplicemente mescolando la crema pasticcera, la ganache e il caffè con una frusta fino a ottenere una crema omogenea.
Stendere la frolla a 3 mm e foderare una tortiera da 20 cm, imburrata e infarinata. Farcire il guscio di frolla con la crema al cioccolato e caffè, fino a metà della tortiera. Cuocere a 175° per 35 minuti. Far raffreddare la torta.
Preparare la ganache al cioccolato bianco portando a bollore la panna in un pentolino e unire il cioccolato tritato. Amalgamare con una frusta, finché la ganache non sarà del tutto emulsionata.
Versare la ganache al cioccolato bianco all’interno della torta.
Per la decorazione, riempire un cornetto di carta con la ganache al cioccolato fondente e tracciare sulla torta una spirale, partendo dal centro. Con uno stuzzicadenti tracciare sei raggi sulla torta, partendo prima dal centro verso l’esterno e poi altri sei procedendo dall’esterno verso l’interno.