A chi non è capitato di aprire la porta di casa, la sera, con la sola voglia di sprofondare tra le coperte senza nemmeno passare dalla cucina?
“Ho avuto una pessima giornata“. Quante volte, messo piede tra le mura domestiche, lo diciamo a voce alta?
In cerca di comprensione, come lamento, per sfogo.
Quante volte la giornata è stata davvero pessima? Sappiamo realmente cosa significa?
Il lavoro che ci vessa, il dentista, le bollette, la coda in autostrada.
La discussione con la migliore amica, il kg in più sulla bilancia, la telefonata che non arriva.
Non lo puoi neanche lontanamente immaginare.
Non sai minimamente come può essere una giornata, quando è pessima.
Sotto quale treno finirai. Quanta fatica ti costerà respirare ancora.
Ingredienti
per le polpette
250 gr ricotta sgocciolata
195 gr sgombro affumicato (3 scatole da 65 gr l’una)
un uovo
4 cucchiai di pangrattato
sale e pepe qb
per il sugo
400 gr polpa di pomodoro
una cipolla bianca
olio EVO
sale qb
peperoncino (facoltativo)
Lasciar sgocciolare la ricotta in una ciotola, rovesciata su dei fogli di carta assorbente da cucina.
Scolare accuratamente lo sgombro dal suo olio di conservazione, poi schiacciarlo bene con una forchetta. Mischiarlo alla ricotta, aggiugere l’uovo e il pangrattato (a seconda dell’umidità della ricotta utilizzata potrebbe servirne di più o di meno, regolatevi in base alla consistenza che assumerà il composto). Salare e pepare.
Nel frattempo far imbiondire la cipolla, tagliata sottilissima, in un pentolino con l’olio caldo, a fuoco moderato. Aggiungere polpa di pomodoro, mezzo bicchiere d’acqua, sale e peperoncino, se lo gradite.
Lasciar cuocere una ventina di minuti.
Formare tante polpette grandi come noci e disporle su un foglio di carta da forno.
Porle delicatamente nel sugo e lasciarle cuocere 10/15 minuti, avendo cura di non schiacciarle troppo e voltandole con delicatezza. Servire calde.
Perfette se accompagnate da una polentina morbida o del purè.