Una delle ultime gag di casa nostra, è quella di Fabio che si lamenta di non avere un hobby.
Abbiamo tante passioni comuni, due su tutte il cinema e le lunghe (lunghissime!) camminate, ma mentre io ho amori che coltivo da sola – la cucina prima di tutte e la corsa, per cui ormai ho una mezza malattia – lui rimpiange di averne soltanto di difficilmente o costosamente praticabili.
Intendiamoci, non è che gli dispiaccia poi tanto restare spaparanzato sul divano a vedere la tv (per scherzare gli dico che è cintura nera di zapping) mentre io sudo per strada o sui fornelli, ma ogni tanto riattacca con il ritornello “sarebbe bello avere un hobby”.
Durante le vacanze di Natale quindi, gli ho prestato uno dei miei e ci siamo messi a fare in coppia i ravioli. Tra sbuffi di farina ovunque e risate fino ad avere mal di pancia, perfetti o meno, a noi sono sembrati buonissimi!
Ingredienti:
per la pasta
200 gr farina 00
2 uova
un pizzico di sale
per il ripieno
100 gr mazzancolle cotte e sgusciate
80 gr di mozzarella di bufala
sale e pepe qb
per spadellare
un mazzo di erbette
un cipollotto dolce
olio EVO
peperoncino frantumato
sale e pepe qb
Preparare la pasta creando la tipica fontana con la farina. Rompervi al centro le uova, il pizzico di sale e impastare con due dita, con movimenti rapidi e stretti.
Appena la farina sarà assorbita, compattare l’impasto in una palla e farlo riposare 5 minuti coperto da un telo, per evitare che si secchi troppo.
Nel frattempo tagliare a piccoli pezzi le mazzancolle e unirvi la bufala (tagliata finissimamente e fatta scolare della sua acqua per una mezz’oretta – se non avete tempo asciugatela il più possibile tamponando con la carta assorbente). Salare e pepare, unendo a piacere erba cipollina o un pochino di lemongrass.
Stendere la pasta come un velo, con un mattarello di legno, e ritagliare con un coppapasta dei dischi (i miei erano da 8 cm di diametro). Farcirne la metà ponendovi nel mezzo un mucchietto di ripieno, inumidire con pochissima acqua tiepida i bordi e applicarvi sopra l’altro disco a chiudere, sigillando bene con i polpastrelli.
Far bollire l’aqua, salarla e tuffarvi delicatamente i ravioli.
Il tempo di cottura dipende dalla dimensione e dai gusti personali; a me la pasta piace al dente, quindi 10 minuti sono stati sufficienti, ma volendo si può tranquillamente prolungare di un paio di minuti.
Nel frattempo sciogliere un pò di burro in una wok e far stufare il cipollotto tagliato finissimo.
Aggiungere le erbette, lavate e tagliate a striscioline, e far cuocere a fiamma alta girando di continuo. Salare e aggiungere un pizzico di peperoncino.
Scolare i ravioli direttamente nella wok, con una schiumarola, mischiarli delicatamente con il burro e le erbette. Servirne 3 o 4 a persona.