Un amore che è stato ferito da chi lo avrebbe dovuto proteggere.
E come un lottatore stanco alla fine abbraccia il dolore, pur di non provocarne a te.
Un amore che ti fissa come se quegli occhi non avessero mai visto la meraviglia prima d’ora.
E attraverso uno sguardo rimette insieme i cocci di ciò che sei. Con una tale semplicità.
Ti ritrovi di nuovo intera, anche mentre sei a pezzi.
Un amore che ti fa sentire sempre all’altezza.
No, meglio ancora: ti fa sentire più in alto del resto.
Una spanna sopra tutto e tutti, almeno per lui.
Può essere diverso da questo, l’amore?
Possiamo fare a meno di un amore così?
Anche quando non lo meritiamo, dico.
Soprattutto quando non lo meritiamo.
Ingredienti
per la frolla
200 gr farina integrale
100 gr farina tipo 0
170 gr burro
100 gr zucchero integrale di canna
un uovo intero
per guarnire
crema di nocciole Cristalli di zucchero (solo tre ingredienti: acqua, zucchero di canna e nocciole)
Preparare la frolla impastando con la punta delle dita il burro, a temperatura ambiente, con le farine, lo zucchero e l’uovo.
Formare una palla e lasciar riposare in frigo, avvolta nella pellicola trasparente, almeno mezz’ora.
Stendere la pasta in una tortiera precedentemente imburrata e infarinata.
Bucherellare bene la pasta con una forchetta in modo omogeneo, coprire con carta forno e legumi secchi (o cucchiaini di metallo) e procedere alla cottura in bianco.
Cuocere in forno statico a 180° per 25 minuti.
Far raffreddare, estrarre dalla tortiera e spalmare abbondantemente di crema il fondo di frolla.
Se servita il giorno successivo, ha il massimo della friabilità.