Essere creativi è la voce più divertente del verbo cucinare.
Materializzare sogni, la più tangibile del verbo inventare.
Apprendere, la più costruttiva del verbo sbagliare.
Rialzarsi, la più benaugurale del verbo fallire.
Comprendersi, la più spontanea del verbo essere famiglia.
Rendersi felici, supportarsi, costruire, completarsi, fidarsi, avere coraggio, pianificare, credere… sono tutte voci fondamentali dello stesso verbo (o almeno di come lo idealizzi tu). Sempre coniugate a due.
Eppure, tra queste ancelle manca la regina.
Quel miscelarsi di difesa, cura e custodia. Proteggere.
Per me è questa, senza mezzi termini, la voce più intensa e commovente del verbo amare.
E lo stesso, forse ancor di più, vale per la costola da cui ha origine: amarsi.
Questa ricetta viene da casa di una delle più care amiche conosciute virtualmente attraverso la passione della cucina ed entrate con grazia a piè pari nella mia vita, quella “vera”.
E’ stata colonna sonora di alcune ore della sua attesa, la più dolce che si possa vivere. Rifarla, è stato un pò come vivere trepidamente questo momento accanto a lei.
Eccola di seguito, solo leggermente modificata in base alle mie disponibilità di ingredienti e attrezzatura
Ingredienti
400 gr farina tipo 2
250 gr latte parzialmente scremato
35 gr lievito madre secco
70 gr zucchero di canna + 2 cucchiai
un pizzico di sale
80 gr burro
la scorza di mezzo limone biologico
100 gr cioccolato extra fondente
100 gr cioccolato al latte
Nella ciotola dell’impastatrice versare farina setacciata, pizzico di sale, zucchero, lievito, scorza di limone grattuggiata e latte tiepido. Lavorare velocemente per amalgamare il tutto.
Aggiungere il burro a temperatura ambiente, tagliato in piccoli pezzi, facendo incorporare il precedente prima di aggiungerne uno nuovo.
Lavorare il tutto per 15-20 minuti con il gancio impastatore. L’impasto dovrà risultare liscio e ben elastico, si staccherà dalle pareti della ciotola restando ben incordato al gancio.
Con le mani, formare una palla, coprire la ciotola con la pellicola trasparente e lasciar lievitare nel forno spento con la luce accesa per almeno 4 ore.
Rovesciare l’impasto su un piano infarinato, stenderlo in forma rettangolare e ricoprire la superficie con i due cioccolati tritati grossolanamente e i 2 cucchiai di zucchero.
Bagnare i bordi con piccole pennellate d’acqua e arrotolare la pasta su se stessa, partendo dal lato lungo. Avvolgere il cilindro in pellicola trasparente (il mio era lungo, perciò l’ho diviso in due pezzi) e farlo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Tagliare i cilindri in fette di circa 2,5/3 cm e posizionarle adiacenti in una tortiera. Coprire nuovamente con pellicola e far riposare ancora per un’ora.
Cuocere in forno statico a 170° C per 30-35 minuti.
Le mie note
– le brioches si possono surgelare, basterà estrarle dal congelatore la sera prima e passarle un attimo in forno la mattina per gustarle soffici e con il cioccolato ben cremoso
– se preferite, potete disporre le rondelle di impasto singolarmente, in stampi da muffin imburrati e infarinati
– la prossima volta, vorrei provare a spalmare l’impasto con una buona crema di nocciole o della marmellata, al posto di utilizzare la farcitura di cioccolato in scaglie
Golose come sono non credo che a casa mia avrebbero il tempo di stare nel freezer, poiché i miei dicono che è meglio mangiarle fresche le cose, ma nel caso in cui si è pochi in famiglia va bene anche congelarle o prepararle in anticipo per un buffet o una serata con gli amici. Comunque sia sono davvero molto invitanti e cioccolatose. Un abbraccio!
Ottima idea in effetti, sono veramente perfette anche per un buffet!
Ti abbarccio anch’io
La tua bellezza è anche in questo. Questa tua capacità di concretizzare la vicinanza affettiva, di rendere dolce ogni sfaccettatura della vita, di abbracciare i momenti no e trasformarli in magia.
E questi dolcetti -e la vostra amicizia- ne è una piccola rappresentazione. Il cioccolato avvolto da un impasto morbido che lo protegge e al tempo stesso da cui si fa arricchire.
Ed io ti adoro <3
Spero tu stia meglio, un bacio grandissimo!
Sono in ripresa tesorino, piano piano che ci vuol pazienza. Ma sono tornata a fare quasi tutto normalmente, ed è già un gran traguardo!
Quanta bellezza c’è nel rifare una ricetta di un’amica e sentirla vicina?
Ho parecchie delle tue nella mia to-do-list, sappilo <3 a partire da quest'ultima fantastica Oreo cheesecake!
Ti mando un super bacio e ti auguro una buonissima settimana
Da quella casa in effetti spuntano tutte ricettine che vien voglia di rifare e mangiare 🙂
Proteggere da una parte e darsi dall’altra, senza limite.
Fabio
Elena è speciale 🙂
Grazie per il tuo contributo sempre profondo, di cuore!
CHISSA’ CHE BUONE, LE HO VISTE ANCH’IO DA ELENA E MI AVEVANO COLPITO, NON POTEVI FARLE REGALO PIU’ BELLO!!!!BACI DOLCISSIMA!!!
Mentre impastavo pensavo a lei e alla Ludo, le sentivo nella stanza accanto 🙂
La cucina a volte è pura magia.
Un bacione amica mia!
Ma ha partorito???? devo informarmi… sapevo che era proprio lì lì.. Buonissimo questo dolcetto.. un abbraccione :-*
Non ancora stella, siamo tutti in attesa 🙂
Ti abbraccio anche io!!
è davvero bello vedere le ricette passare da una cucina all’altra, condivise come le chiacchiere, la simpatia, l’amicizia che ruotano intorno a questa passione per il cibo! è bello attendere tutte insieme e sostenerci a vicenda, passare da te, da elena, scoprire che c’è un filo che ci unisce tutte… spero che la tua convalescenza proceda per il meglio e che oltre che con il cuore tu possa condividere questi dolcetti anche con le papille gustative!
un bacione cara!
Ti confesso che li ho congelati tesoro, per potermeli gustare a dovere non appena sarò di nuovo in forma smagliante 🙂
Ricambio il bacio e ti auguro una bellissima serata… è davvero meraviglioso questo filo che ci porta l’una dall’altra, come Pollicino
Le tue parole colpiscono sempre dritto al cuore. Ma in questo cuore tu hai già aperto un varco nettissimo. Sei anima e voce. E sei splendore puro. Fatti abbracciare….
Ora che ho rimesso insieme i pezzi, prometto che ci stringeremo presto <3 bisogno di quegli occhi in cui si disperde tutto e resta solo, semplicemente, il sereno.
Adesso ho vera luce, in questi occhi. Una luce che viene da dentro. Saprai. Ti racconterò (anche l’ultima batosta :D)
Felice per quella luce, e la batosta la rispederemo al mittente <3
Sarà stato un momento di condivisione davvero speciale! Golosità unica!
Vero, anche da lontano la dolcezza lega 🙂
Che bontà Margherita! Ti stai riprendendo vero??
Un bacione grande e buon proseguimento di settimana!!
Sì grazie mille tesoro, ogni giorno miglioro un pochino di più!
Ti abbraccio stretta e auguro anche a te una seconda parte di settimana bellissima (in effetti è la metà migliore, dato che contiene il weekend) :*
Marghe, mi sto interrogando tanto, da mesi, sul significato dell’amore, di come si trasforma, di come può passare, di quanto può riempire la vita, quando c’è, ma anche di come sa ferire… e hai ragione, un punto è fondamentale: l’amarsi. Prima si deve imparare a fare questo. Amarsi e rispettarsi. Proteggersi per poi proteggere. Ma tutto parte da noi. E a volte ci vuole una forza tale che pensiamo di non avere ma ci si rialza, anche a fatica, ma ci si riesce.
E le amiche che ascoltano, ci incoraggiano e ci danno carica sono importantissime, anche quella è una forma d’amore… e dato che mi citi Elena, che ho avuto il piacere di conoscere, questa ricetta è doppiamente buona e piena di Cuore!
Quando leggo le tue parole mi sento capita, ascoltata, benvoluta.
Non so se riuscirò mai a spiegarti quanto è importante per me.
Come dici bene, mi dai carica e coraggio, e lo fai così delicatamente.
Grazie <3
Come sempre sai cogliere l’essenza delle parole, dei gesti, dei sentimenti. Hai una sensibilità senza pari e sono sicura che Elena è molto fortunata ad averti nella sua vita e in quella di Ludovica 🙂
Complimenti dolcissima amica e felice serata <3
Che meraviglia vedere come da lontano ci stringiamo intorno agli stessi curoi, ci emozioniamo per le stesse attese, ci sentiamo così intensamente vicine. Quanto mi rende felice tutto questo, tesoro!!
Questi sì che sono dei rotolini golosi e irresistibili, bravissima!!!!
Grazie mille cara!
io sono commossa, ma di quella commozione che ti riempie le gote di lacrime sincere, vive, salate e che ti vanno dritte sulle labbra. E lì le senti ancor di più e capisci che sono reali, come il nostro affetto e la nostra amicizia che, nonostante la lontananza, è cullata dai nostri cuori.
Ti voglio bene con tutto il cuore, che suona ancora doppio, anche oggi… un bacio grande da me, dalla mia micro Ludi e dal mio Alessandro.
E’ stata magia da subito il nostro capirci, rispettarci, volerci bene.
Mi sento legata indissolubilmente ed è una sensazione tanto spontanea che non potrà mai essere sbagliata.
Al prossimo abbraccio, a quattro <3
tu e elena la dolcezza e la profondità! una delle parole più belle in generale ma nella mia vita è condivisione! una parola che ha caratterizzato e continua a farlo tante esperienze della mia vita, tanti anni come volontaria con i senza tetto, tanti anni come scout, tanti anni in montagna ecc…il blog un altro tassello, a volte mi chiedono una ricetta poi mi dicono -se non è un segreto..- a parte che io non sono cracco e non invento nulla, il bello è proprio condividere ricette perchè vengano rifatte, perchè portino bontà, sapore, colore nelle vite di altri! La parola proteggere la maneggio sempre con cura perchè è importante, è un prendersi cura, lo si fa con le cose e persone importanti, preziose, speciali! quei cinnamon me li mangerei tutti ma spero lo stia facendo tu, sintomo che stai meglio, ti abbraccio e appena puoi pranziamo insieme!!!
Tu vai oltre la condivisione, tu doni pezzi di cuore e questo ti rende una persona estremamente rara e senza dubbio meravigliosa!
Ci vediamo molto volentieri tesorino mio, pranzetto settimana prossima, che mi manchi? <3
Tesorino mio come stai? <3 Da te e da Elena non poteva non nascere un capolavoro di dolcezza e di bontà, che meraviglia!!! Li vorrei domani mattina a colazione ^_^ Sai, anche io ho sempre pensato che amare facesse rima con proteggere, sempre… Ti stringo fortissimo, ho voglia di riabbracciarti.. speriamo capiti presto 🙂 Buona serata amica <3
Sto meglio stellina, ma anche io ho voglia di poterti stringere di nuovo forte forte, come a Torino <3
Buonissima giornata, e sappi che di queste briochine te ne manderei un tir per colazione, merenda o quando vuoi tu :*
Mi ci vedo tra le tue righe Marghe! Oggi più che mai. Forse perché certe cose per capirle davvero, per sentirle dentro come asserisci tu, bisogna viverle. Alle volte sono le stesse che ci spezzano. Le stesse che ci ostacolano e annebbiano le pupille. Ma ho capito che ci si rialza. Proprio per quel profondo amore che si nutre verso la vita. E si (ri)scopre una forza che neanche sapevano di avere.
Ho capito che le cose più belle nascono proprio quando meno te l’aspetti. Ed hanno la capacità di sorprenderti e arricchirti come nessuno aveva fatto prima.
Ti abbraccio
Penso sia proprio la voglia di rialzarsi e di continuare a farsi sorprendere a consentire che questa bellezza arrivi dritta dritta da noi <3 ti abbraccio con tanta tenerezza, stellina
Tesoro come stai? Spero meglio … proteggere credo sia una delle cose fondamentali dell’amore. In fondo quando si ama, il senso di protezione verso l’altro è il motore stesso di quell’amore. Il mio Zuccherino, come chiamo io la mia Elena, è una garanzia con le sue ricette e con la sua enorme dolcezza. Ora che è diventata mamma me la immagino a proteggere la sua Ludovica, entrambe tra le braccia forti e protettrici del suo Ale … che bello! Niente, ho perso il filo del discorso ma è colpa tua, che con la dolcezza del tuo articolo mi hai sviata da queste stupende rose di pasta al cioccolato. Sono stupende, come te ♥
Terry <3 ciao! Sto meglio, sempre più in ripresa, ancora qualche acciacco ma tutto contemplato e sopportabile!
Nel cuore oggi poi c'è un motivo per sorridere in più... e nei momenti complicati bisogna aggrapparcisi ancora più forte a questi spiragli d'amore e di vita. Ti stringo fortissimo e ti ringrazio per tutto il tuo affetto, davvero prezioso per me.
concordo tesoro, si “protegge” sempre chi si ama! Ottima ricetta della dolcissima Elena che hai saputo rendere tua a meraviglia! E adesso possiamo dirlo, benarrivata alla dolcissima Ludovica! 🙂
C’è ancora più bellezza al mondo adesso <3 un bacio e buon weekend stellina!
E’ sempre bello cucinare qualcosa che ci porta con il pensiero a una persona cara, i piatti risultano ancora più buoni e speciali!
L’amore è sempre la chiave…
Un bacio e buon week end!
Verissimo, in cucina come nella vita. Ti abbraccio!!
Marghe come sempre i tuoi post sono carezze sul cuore, pietre preziose da raccogliere e conservare nelle tasche, per essere tirate fuori nei momenti di smarrimento…fortunata Elena ad averti come amica, sei stata dolcissima!! <3
Meravigliosi questi chocolate rolls, ma d'altronde da tanto amore non potevano che nascere solo cose belle!
Un abbraccio grande!
E’ così prezioso sentirci tutte, sempre, davvero amiche. Che si sia vicine o lontane, che ci sia abbracciate fisicamente o solo virtualemtne. Stupendo, veramente <3 vi stringo fortissimo!!