Ci sono tentazioni a cui non so resistere.
Il mojito d’estate.
Il dolce a fine pasto.
Baciare le orecchie al mio cane.
Qualunque cosa profumi di cocco.
Accendere il forno con 28 gradi in casa.
Gli orecchini pendenti e gli abitini bianchi.
Accarezzare un bimbo in testa quando mi passa accanto.
Annusare il cuscino dei miei, quando vado a casa. Respirarli.
Le vacanze giramondo, anche quando “oh, quest’anno dobbiamo risparmiare“.
Chiudere in un cassetto il phon al primo raggio di sole (lo so – mami – mi verrà la cervicale).
Incrociare le dita ed esprimere un desiderio quando vedo tre numeri uguali in fila in una targa, un gioco che mi porto dietro dalle elementari.
Il finto shopping on line, in cui passo ore a selezionare scrupolosamente articoli da infilare nel carrello, anche se so che non cliccherò mai su “concludi ordine“.
Da ultima, una tentazione invincibile è quella di modificare le ricette. Non ne seguo mai una dall’inizio alla fine.
Non è sfiducia, intendiamoci, nè tanto meno presunzione. E’ che la cucina mi stuzzica la fantasia.
Se mentre preparo un piatto mi viene un’idea su un tocco da aggiungere o una piccola modifica, non so resistere alla curiosità di provarci.
Quello che vi propongo dunque è il mio rifacimento di una delle ricette del mitico “Il gusto della terra“, il libro delle Bloggalline edito da iFood.
113 blogger desiderose di condividere, ciascuna con la propria ricetta, una passione e un progetto comuni. Idee nuove per preparare piatti originali ma replicabili, per scoprire ingredienti nuovi o abbinamenti insoliti.
E se ancora non vi basta, sappiate che tutte le autrici hanno deciso di devolvere il ricavato dei diritti d’autore all’Associazione Banco Alimentare. Perchè con il cibo non si scherza.
Domani, sabato 13 giugno alle ore 16.00, per assaggiare questa e altre ricette e chiacchierare insieme del libro e non solo, vi aspetto con tre care amiche a Casa Candy, in via San Marco 1 a Milano.
Ingresso libero, dresss code: sorriso!
Ingredienti:
400 gr di carne macinata di bovino
una confezione di pasta fillo
due peperoni rossi
100 gr di feta
uno scalogno
mezza cipolla rossa
sale e pepe
olio EVO
Prima di tutto preparare i peperoni, lavandoli e pulendoli dai semini e dagli scarti interni. Precuocerli quel tanto che basta da eliminare la pelle (io li ho messi nel forno a microonde per 4 minuti alla massima potenza, poi li ho chiusi per 5 minuti in un sacchetto di carta per farli “sudare” e li ho spelati facilmente). Tagliarli a striscioline.
Cuocerli in padella con mezzo scalogno, un pizzico di sale e un pochino d’olio. A cinque minuti dalla fine della cottura, bagnarli con un cucchiaio di aceto balsamico e una spolverata di zucchero di canna, alzare la fiamma e farli caramellare.
In una pentola antiaderente caldissima, senza aggiungere grassi, far tostare i semi di sesamo.
Soffriggere l’altra metà dello scalogno con un pochino d’olio e la cipolla rossa sminuzzata. Sgranare la carne trita con le mani e cuocerla in padella con il soffritto. Salare, pepare e aggiungere i semini.
Tagliare a cubetti la feta.
Comporre i fagottini di pasta fillo, tagliando dei quadrati e sovrapponendo due strati di pasta spennellandoli con un goccio di olio EVO.
Mettere al centro un pò di carne, tre striscioline di peperoni e qualche cubetto di feta.
Chiudere la pasta a fagottino premendo con le dita, poi infornare a 180 gradi per circa una decina di minuti. Servire caldi.
Mamma mia che meraviglia! Una gioia per gli occhi e per il palato!!!!
Sono buoni davvero 🙂
Sono semplicemente perfetti!
Ale <3
Squisitissimi!!! Peccato che non potrò esserci, ma vi mano il mio sorriso virtuale!! Un abbraccio Marghe, divertiteviiiii!!!
Ti sentirò vicina e non vedo l’ora di incontrarti!!
Che belle tentazioni che hai!!!!!! e che fagottino gustoso hai creato! La mia tentazione tra le tentazioni è la Grecia!!! e con la feta e la pasta fillo me la ricordi.. baci e buon w.e. 🙂
La Grecia è magica, ha un fascino ancestrale, ogni angolo ispira poesia!
E hai ragione, la cucina locale è deliziosamente saporita!
Ti stritolo amica mia
Ciao Marghe, bellissimi i tuoi fagottini, io ogni volta che mi cimento con la pasta fillo faccio dei pasticci. MI ritrovo in molte delle cose che hai scritto, il finto shopping on line, il dolce a fine pasto e il forno sempre acceso in cucina anche quando fuori ci sono quasi 40 gradi come nei giorni scorsi. Baci.
Abbiamo tante affinità io e te cara 🙂
La pasta fillo effettivamente è un pochino più difficile da lavorare dalle altre ma ha una resa impagabile per i miei gusti!
Un bacio grande grande!!
Molto gustosi i tuoi fagottini !! Felice giornata !
Grazie mille e ti auguro un meraviglioso weekend!!
sono davvero deliziosi, anche a me piace mettere quel mio tocco in piu’ in cucina, che stuzzica la fantasia!!!Bravissima tesoro!!!Baci Sabry
Vero tesoro, è come un accessorio personale che completa un vestito di haute couture 🙂
Un bacio grande grande e buonissimo weekend
mamma mia questi fagottini che sogno, un ripieno che adoro, io che vivrei di peperoni, ahimè trovare la fillo è un parto ma non demordo, sai che una ricetta non la seguo mai? come te non perchè penso di essere sufficientemente brava ma leggo un ingrediente, non ce l’ho quindi ne metto un altro, un altro ne ho poco quindi mischio con qualcos’altro, o cambio farina o zucchero, elimino la vanillina, metto le nocciole invece che i pinoli ecc….mi viene naturale manco ne ne accorgo, domani ho impegno sul presto, spero di finire in tempo per passare a trovarvi, sei forte e anche domani sarai super, un abbraccio forte ma un pranzo settimana prossima?
Mi piacerebbe davvero un sacco averti lì gioia mia, spero tu riesca a passare! Manchi!!
Un abbraccio anche a te e considerami già prenotata per pranzo 🙂
più ti leggo e più noto che abbiamo davvero un sacco di cose in comune! non sai quante volte passo il tempo a fare shopping virtuale (che resta tale in tutti i sensi!) e soprattutto quante infamate mi prendo quando imperterrita accendo il forno nonostante il caldo che avanza! per la cervicale beh, siamo destinate a farci i conti prima o poi, ma vuoi mettere la soddisfazione di lasciare i capelli asciugarsi all’aria aperta?
la tua ricetta è davvero appetitosa, io non ho molta dimestichezza con la pasta fillo ma magari è la volta buona che provo a utilizzarla 😉
buon fine settimana margherita, a presto!
Allora non sono la sola ad avere queste manie 🙂 fa sempre piacere scoprirlo!!
La filo è meravigliosa, così croccante e sottile, la adoro anche per i dolci!
Un bacione!!
Ce l’ho fattaaaaaaaaaaaaaa ^_^
Ho sorriso quando ho letto delle 3 cifre uguali sulla targa delle macchine. Anche questa, sì tesoro 😀
Che meraviglia ci hai proposto: i peperoni caramellati li adoro, la feta…. beh, sai, se poi chiudiamo tutto in uno dei miei impasti preferiti allora…. la magia è tanta ^_^
Un abbraccio anima dolce. Trascorri un sereno weekend e mi raccomando, in questi giorni il phon ti conviene usarlo ancora. Non è solo questione di cervicale!!! ^_^
Non ci credo tesoro!!!
Rimango sempre più a bocca aperta davanti a quanto siamo affini io e te <3
Scusa se ti rispondo solo ora tra l'altro ma ho passato tre giorni con un'emicrania pazzesca... colpa del phon? 🙁
Ti stringo fortissimo a me, gioia infinita!
Deliziosi questi fagottini, la pasta fillo la uso pochissimo, grazie della dritta!
A me piace un sacco, ha una resa stupenda!
Grazie del passaggio e una bella giornata 🙂
Ma che deliziosi capolavori sono questi fagotti! Ecco una bella tentazione anche per me!!! E che bello scoprire nuove affinità ad ogni post! Ti dico solo che mi sembra di vederci sorseggiare un monito di bianco vestite a parlare di viaggi da fare! 😉
E’ davvero bello tesoro, è qualcosa di sorprendente.
Trovarsi così, è pura magia.
Aspetto quel mojito eh <3
Buonissimi questi scrigni! i peperoni con la feta stanno perfetti insieme, e con l’aggiunta delal carne diventano un piatto completo.
E’ davvero uno splendido equilibrio di sapori!
Dai, provatelo 🙂
Non so perchè ma i fagottini mi mettono sempre tanta curiosità!!!
Anche a me piacciono un sacco come forma 🙂