La vera festa in maschera per me è sempre stata al paese di mia nonna: ogni Carnevale veniva organizzata una bella sfilata di carri e la piazza era letteralmente invasa di bimbi mascherati. Lei mi faceva preparare appositamente dalla sua sarta originalissimi vestiti, con cui mi sentivo un’autentica principessa.
Il mio preferito, quello da “Primavera”, comprendeva anche un cestino pieno di fiorellini di carta che non immagino quanto ci mettesse a ritagliare. La nonna infatti non ha molto il senso della misura, e questa sua caratteristica la amo visceralmente da sempre.
Per anni e anni Carnevale per me ha sempre fatto rima con “chiacchiere”. Fritte o al forno, la nonna ne comprava appunto per un reggimento e se ne mangiava fino a sentire il pancino tirare.
Da un paio di anni a questa parte invece, ho riscoperto un’avida passione per i tortelli: quelli vuoti all’interno, sofficissimi e rotolati nello zucchero in granelli, da mangiare sia semplici che ripieni di crema pasticcera o Nutella.
A Milano oggi è giovedì grasso, vi lascio quindi la ricetta di come li ho sperimentati io quest’anno, su caldo invito di Fabio 🙂
Scaldare in un pentolino antiaderente l’acqua, il latte,il pizzico di sale e il burro a pezzettini.
setacciata.
si stacca bene dalle pareti. Lasciar raffreddare.
semolato.
gnammy me ne rubo un paio virtualmente….grazie!
Te li mando volentieri 🙂 Ciao cara!
mmmmh favolosi!L'essenza del Carnevale <3 e che bella storia :)) evviva le nonne!!smack
Siiii, sono mitiche! Un bacione
che belli!!!!!
Grazie Ale! Immagina la casa come sapeva di fritto 🙂
Quanto deve essere stato bello il vestito da "primavera" 🙂 Ma sai che io i tortelli non li ho mai assaggiati?? Mi ispirano moltissimo, chissà che buoni!
Ma davvero? Non di usano da te? In effetti le specialità di questa festa sono molto regionali, anche io ho scoperto un sacco di dolci nuovi 🙂
Che belli questi dolcetti di Carnevale, mettono un gran appetito 🙂
Mi segno la ricetta! Mi sono aggiunta ai tuoi lettori, ti aspetto anche da me se ti va 🙂
Un bacio 🙂
Grazie cara, passo e mi unisco anche io ai tuoi con tantissimo piacere!!
mmmm che bontà!! li fa spesso mia nonna! anche fuori dal carnevale! sono buonissimi!! e non sono nemmeno difficili da fare! complimenti per la ricetta e per le foto!
Vorrei cogliere l’occasione per invitare te e chi ti segue a partecipare al mio contest! si tratta di primi piatti, c’è la possibilità inoltre, di vincere un libro di ricette! ti allego il link http://cookindandrecipes.it/contest/ Partecipate in tanti in bocca al lupo!
Ti ringrazio tantissimo, in effetti sono così buoni che è un peccato limitarli al periodo del Carnevale 😉
Pensa che io ho ancora un pandoro in casa, sono fan dei dolci fuori stagione!!
Passo con molto piacere a vedere di cosa si tratta, grazie mille della segnalazione!!
Dalle mie parti questi tortelli vuoti dolci non si usano molto, ma nel sentire la tua descrizione mi domando vivamente: "perchèèèèè?????" 🙂
Un bacione cara!
Ahahah, nuociono gravemente alla salute ma fanno benissimo all'umore e al palato 🙂
Baci baci amica
I turtei come si dice qui da noi, sono favolosi io li adoro sommersi di zucchero! Che bontà! Un bacione
Siiii vero, lo zucchero ci sta a pennello 🙂
Un abbraccio grande e buona giornata
Ciao tesorino 🙂 Ho letto del viaggio ad Atene da tua sorella, che bello! Sono tanto felice per te, devono essere stati giorni speciali… un 8 marzo da ricordare 🙂 <3 Questi tortelli sono una meraviglia, immagino la delizia! Purtroppo non ho fritto questo Carnevale, zero tempo… ma mi rifarò con le zeppole di S.Giuseppe!!! 😀 😉 Ti abbraccio forte forte, ti voglio bene anche io <3 Felicissima settimana :**
P.s.: dimenticavo, auguri in ritardo anche a te! <3 <3 <3
Ah, le zeppole <3
Copierò la tua ricetta alllora, mio papà ne va matto!!
Sì, è stato davvero bellissimo passare del tempo con la mia sorellina e adesso… quanta malinconia nel ritorno!
Ma è la malinconia buona che lasciano i momenti belli 🙂 quindi va bene!
Buona settimana anche a te amica mia, e mille mila baci