Nel mio immaginario, ho sempre dipinto le persone capaci di fare il pane in casa come maghi della cucina 🙂
Per questo, avevo un pò di perplessità nel provare a prepararlo da sola. Aggiungiamoci che non avevo tutti gli strumenti necessari (mi mancava lo stampo) e che, testona come sono, volevo partire subito da una ricetta un pò elaborata… ammetto che mi sono approcciata a questo primo tentativo con un timore assolutamente reverenziale!
Contro ogni previsione è andata benissimo: croccante fuori e soffice all’interno, non essendo un pane dolce può essere usato per accompagnare salumi e formaggi in abbinamenti ricercati, ma anche come supporto per marmellate, miele e altre
creme spalmabili.
Ingredienti:
500 gr farina nera ai 7 cereali
1 bustina di lievito di birra secco attivo
80 gr noci
80 gr uvetta
40 gr fichi secchi
un cucchiaio di cacao amaro
un cucchiaio di zucchero di canna
un pizzico di sale
280 ml acqua
due cucchiai d’olio
olio qb per lo stampo
Setacciare lievito e farina insieme, poi aggiungere tutti gli ingredienti in polvere, i due cucchiai di olio e l’acqua tiepida.
Impastare poco, giusto quanto basta per amalgamare gli ingredienti.
Ridurrre in gherigli le noci e tagliare in piccoli pezzi i fichi secchi.
Far rinvenire l’uvetta disidratata in una tazzina con dell’acqua, strizzare bene e aggiungere all’impasto insieme a noci e fichi.
Impastare ancora fino a ottenere un impasto omogeneo ed elastico.
Con un pennello ungere con poco olio lo stampo (io ho usato una teglia cuki, deformandola per ottenere una sorta di stampo grande da plumcake) e versarci l’impasto: lo stampo sarà da riempire al massimo per i 2/3, altrimenti lievitando il pane uscirà .
Far lievitare almeno tre ore; avendone la possibilità l’ho lasciato nel forno spento e chiuso, coperto con un canovaccio, per tutta la notte.
Spolverare di farina e infornare a 200 gradi per 25 minuti, facendo la prova dello stecchino. La crosta resterà croccante ma l’interno soffice.
Dopo qualche minuto sformare e far raffreddare su una gratella, in modo da togliere umidità alla base.
Ottimo sia mangiato da solo, meglio ancora se tiepido, sia accompagnato a ciò che preferite.
sai che anch'io nel mio immaginario pensavo e penso tutt'ora questo?
perchè la vedo come una preparazione rigorosa 🙂
Per essere un primo tentativo è andato benone ^_^ l'aspetto è super invitante!
un bacio
Vero, tutti i lievitati mi danno questa impressione, sembra di dover fare una magia!!
Invece non ho seguito alla lettera la ricetta che avevo, modificandola di testa mia, ed è andata bene lo stesso per fortuna! 😉
Baci e buon pomeriggio
Adoro i pani aromatizzati e ricchi come questo… io ci vedo benissimo dei formaggi erborinati!
Direi una coppia perfetta per l'aperitivo 😉 un abbraccio e buon weekend!
Adoro il pane nero alla frutta secca! Ottima proposta mia cara!
Un abbraccio! 🙂
Grazie! Durante le vacanze di Natale voglio fare qualche altro esperimento, se hai suggerimenti sono sempre più che ben accetti 🙂 un bacione!
Buonissimo questo pane nero!!!
I miei l'hanno assaggiato il giorno dopo a colazione, leggermente tostato e con un velo di marmellata… Devo provarci anche io la prossima volta! Grazie della visita :*