Ci sono giorni in cui ritagliarsi del tempo in cucina, anche per chi come me lo apprezza e lo percepisce come un momento di relax, diventa praticamente impossibile!
Avendo traslocato relativamente da poco – e soprattutto avendo ancora in sospeso tantissimi lavori e pezzi di arredamento da integrare – ci sono dei weekend in cui per mettere insieme il pranzo posso contare su mezz’ora o poco più. Già che si è tanto indaffarati anche nel sacrosanto fine settimana, mi sembra il minimo gratificarsi ugualmente con qualcosa di veloce ma sfizioso!
Ingredienti:
filetto di salmone
legno affumicato di faggio
lattughino
Per la salsa
un avocado maturo
un piccolo pomodoro cuore di bue
un cipollotto fresco
il succo di un lime
sale e pepe QB
ev. peperoncino
Tagliare il filetto in strisce verticali, eliminare le squame dal dorso grattando delicatamente con l’aiuto del retro di un coltello da cucina e asportare le lische centrali più spesse con una pinzetta.
Disporre in una teglia con carta da forno, senza aggiungere olio (non amo aggiungere grassi sul pesce, specialmente nel caso di varietà naturalmente già più ricche come appunto il salmone), completare in superficie con una generosa dose di aromi, nel mio caso mix di erbe provenzali e una spolverata di sale affumicato.
Volendo, si può spolverare un pò di pangrattato sul filetto prima di aggiungere sale e aromi.
Far cuocere a 180 gradi per una ventina di minuti.
Nel frattempo preparare la salsa tritando la polpa dell’avocado, inaffiata dal succo di lime perchè non perda il suo colore brillante, e aggiungendo poi anche il cipollotto e il pomodoro tagliato a dadini e privato delle parti più acquose.
Salare e pepare, se piace aggiungere un pò di peperoncino (senza esagerare, se no copre il gusto delicato delle altre componenti del piatto).
Servire il pesce con un pò di lattughino in foglie piccole, usando la salsa di avocado come dressing perfetto per bilanciare la freschezza dell’insalata.